
Ecco le dichiarazioni ufficiali di max Blardone dopo il gigante di Soelden, a cura del proprio ufficio stampa: ”Tecnicamente mi sento a posto. Ho svolto un ottimo lavoro con la squadra durante l’estate e ritengo che questo risultato sotto tono rispetto alle mie potenzialità, sia da attribuire ad un mese d’allenamento molto difficoltoso. Le condizioni meteo non ci sono state d’aiuto ed alcuni problemi tecnici agli impianti hanno completato il quadro”. Max prosegue: “Ritengo che io ed i miei compagni abbiamo, come sempre, dato il massimo senza risparmiare energie. Inutile, però, negare l’evidenza. Inutile negare ciò che avete visto. Le sole doti tecniche, a questi livelli, non sono più sufficienti a fare la differenza. Occorre acquisire sensibilità e velocità passando più tempo possibile sulle piste”.Max termina dicendo: “Il pensiero che ho voluto condividere pubblicamente con tutti voi, non colpevolizza la Fisi ed i miei allenatori. Si cerca di gestire la situazione in modo ottimale, quindi penso che occorra sostenere al meglio sotto il profilo economico – con sponsor per la Fisi - e di comunicazione le nostre strutture. Punta della piramide di questa struttura sono gli atleti che vanno, a mio avviso, messi nella condizione migliore possibile per ottenere sempre il risultato. Questo di riflesso sarà il motore di rilancio della nostra Federazione”.