19/12/08 Le Dichiarazioni di Heel


Parla chiaro Werner Heel, trionfatore a sorpresa nel superG della Val Gardena. Era dal 2002, quando l'emiliano Alessandro Fattori conquistò il successo a Kvitfjell che l'Italia non vinceva in superG. E in questa disciplina mai gli azzurri avevano vinto sulla Saslong della Val Gardena. Per gli azzurri è il terzo successo stagionale dopo le vittorie di Peter Fill in discesa a Lake Louise e di Nadia Fanchini nella stessa località canadese. "Non mi sono reso conto di quel che è successo. So che non ho fatto errori ma nell'alta velocità - racconta il biondo Werner che corre per i colori della Guardia di Finanza - è difficile capire se sei veloce o meno. Anzi, noi velocisti diciamo che se non si fanno errori vuol dire che si sta andando piano. La Saslong è una pista strana, dove i materiali contano molto, dove ci sono i grandi curvoni iniziali per scivolatori e poi la parte centrale molto tecnica. So solo che alla vigilia, dopo le prove di libera, tutta la squadra era un po' preoccupata. Poi oggi è arrivata questa vittoria. Lo sci è uno sport strano. Oggi vince uno e domani vince l'altro. Bisogna che coincidano varie cose: materiali, il tempo e che funzioni bene chi sta sugli sci. Oggi ho avuto un po' di culo. Si, devo proprio dire così: ho avuto un po' di culo".