28/12/08 Capolavoro di Christof Innerhofer

L'altoatesino vince la discesa maschile di Bormio, primo successo in carriera per lui autore di una gara straordinaria

Su una Stelvio durissima e impegnativa come sempre, Christof Innerhofer si inventa la gara capolavoro. L'altoatesino, che ha compiuto 24 anni lo scorso 17 dicembre, è sceso col numero 1 e ha azzeccato una discesa perfetta, favorito forse anche dal sottilissimo strato di neve che c'è solitamente sulle piste all'inizio delle gare, in particolare nei 30 secondi finali, quelli che si vedono tutti dal parterre di Bormio, Innerhofer è stato eccezionale: nessuno ha avuto la sua freschezza fisica nel finale.
Gli altri hanno tutti sofferto la pista durissima e sono letteralmente crollati nel finale, solo due austriaci, Klaus Kroell e Michael Walchhofer, hanno contenuto il ritardo a meno di un secondo, rispettivamente a 32 e 95 centesimi. Kroell era addirittura in testa con largo margine fino al penultimo intermedio ma sullo schuss finale ha perso quasi un secondo, per lui è il miglior risultato eguagliato in discesa dopo i secondi posti di Val d'Isere 2002 e di Garmisch 2006 mentre a Bormio era stato per ben tre volte quarto, Walchhofer conferma la leadership di specialità col quinto podio sulla Stelvio.
Bode Miller ha provato con uno stratagemma a partire con migliore visibilità, ieri non è andato a ritirare il pettorale numero 15 per scendere col 46 ma la pista era ormai troppo rovinata e il Cowboy si è dovuto accontentate del quarto posto a 1"15 da Innerhofer. Quinto Didier Cuche e sesto Erik Guay, anche loro con distacchi abissali. Da segnalare il decimo posto della rivelazione dell'anno, lo svizzero Carlo Janka.
Settimo il secondo miglior azzurro Werner Heel, che a lungo è stato secondo dietro al corregionale prima delle discese dei migliori, a punti anche Peter Fill, diciannovesimo, Stefan Thanei, ventiduesimo, e Patrick Staudacher, ventiseiesimo. Per Innerhofer si tratta naturalmente del primo successo in Coppa del Mondo, in superG era stato quarto a Beaver Creek tre settimane fa, in discesa sesto a Lake Louise a fine novembre.
Solo nel 1994/95 tre azzurri avevano vinto nella velocità, allora erano stati Kristian Ghedina, Peter Runggaldier, che si aggiudicò la coppa di superG, e Werner Perathoner, quest'anno ci sono riusciti Heel, Fill e ora Innerhofer. Per i jet azzurri miglior conclusione del 2008 non poteva esserci.