
Da un anno all'altro, sulla Birds of Prey cambia tutto per Aksel Lund Svindal. Il norvegese, che dodici mesi fa cadde in prova e fu costretto a saltare tutto il resto della stagione, torna a Beaver Creek vincendo la discesa maschile, la seconda stagionale, precedendo di soli 6 centesimi il grande vecchio del Circo Bianco, Marco Buechel, e di 35 Erik Guay. Svindal è stato impeccabile nella difficilissima parte centrale della pista poi ha commesso un piccolo errore sull'ultimo salto che per poco non gli è costato la vittoria.
Decimo successo in carriera e terzo in discesa per il vincitore della Coppa del Mondo 2006/2007, Buechel incrementa il suo primato di più vecchio sul podio di Coppa mentre Guay ci torna dopo più di un anno e
mezzo. Bella gara dei due austriaci Klaus Kroell e Michael Walchhofer, quarto e quinto e migliori rappresentanti del Wunderteam. Tre gli svizzeri nei primi nove: Didier Defago, sesto, Ambrosi Hoffmann, ottavo, e Daniel Albrecht, in mezzo a loro il primo degli atleti di casa, Steven Nyman, settimo e anch'egli reduce da un infortunio.
Grande delusione per Bode Miller, caduto e finito violentemente contro le reti a circa 30 secondi dalla fine quando era in linea con la prestazione di Svindal. Hermann Maier e Didier Cuche si sono dovuti accontentare del dodicesimo e del quindicesimo posto. Il migliore degli azzurri è stato Peter Fill, discreto undicesimo dopo la vittoria di Lake Louise, quattordicesimo Werner Heel, fuori dai trenta per soli 3 centesimi Christof Innerhofer, più lontani gli altri. Domani il superG con Albrecht e Svindal appaiati in testa alla classifica di Coppa.
Decimo successo in carriera e terzo in discesa per il vincitore della Coppa del Mondo 2006/2007, Buechel incrementa il suo primato di più vecchio sul podio di Coppa mentre Guay ci torna dopo più di un anno e
mezzo. Bella gara dei due austriaci Klaus Kroell e Michael Walchhofer, quarto e quinto e migliori rappresentanti del Wunderteam. Tre gli svizzeri nei primi nove: Didier Defago, sesto, Ambrosi Hoffmann, ottavo, e Daniel Albrecht, in mezzo a loro il primo degli atleti di casa, Steven Nyman, settimo e anch'egli reduce da un infortunio.Grande delusione per Bode Miller, caduto e finito violentemente contro le reti a circa 30 secondi dalla fine quando era in linea con la prestazione di Svindal. Hermann Maier e Didier Cuche si sono dovuti accontentare del dodicesimo e del quindicesimo posto. Il migliore degli azzurri è stato Peter Fill, discreto undicesimo dopo la vittoria di Lake Louise, quattordicesimo Werner Heel, fuori dai trenta per soli 3 centesimi Christof Innerhofer, più lontani gli altri. Domani il superG con Albrecht e Svindal appaiati in testa alla classifica di Coppa.