La pista olimpica di Lake Louise è proprio la montagna di casa Fanchini. Dopo che Elena era arrivata prima tre anni fa in discesa nel 2005, sua prima unica vittoria in carriera, la stessa impresa è riuscita oggi a sua sorella Nadia, più piccola di lei di un anno. La 22enne di Montecampione ha vinto sotto una fitta nevicata il superG sulle nevi canadesi con 28 centesimi di vantaggio sulla svizzera Fabienne Suter e sull'austriaca Andrea Fischbacher, seconde ex-aequo. Nadia ha costruito il successo grazie a una strepitosa seconda parte di gara nella quale ha messo a frutto la buona sciata nella parte tecnica e ha mostrato una scorrevolezza che oggi non è stata eguagliata da nessuno.Prima di oggi Nadia aveva come miglior risultato in questa specialità un quarto posto conquistato ai Mondiali di Santa Caterina Valfurva del 2005 e in Coppa del Mondo un sesto posto a Are sempre tre anni fa, mentre il successo odierno va a migliorare il secondo posto conquistato in discesa due giorni orsono. Una vittoria che premia un'atleta che fino all'inizio di quest'anno è rimasta ferma a causa prima di infortuni e poi di problemi cardiaci e che deve essere il punto di partenza pe
r il proseguimento di una carriera che si annuncia ricca di soddisfazioni. E' un vero peccato che sua sorella Elena sia a sua volta infortunata e che non le possa fare compagnia per il resto della stagione: con due Fanchini invece di una avremmo potuto divertirci... Inoltre, visto quanto vanno forte le due bresciane a Lake Louise, è un vero peccato col senno di poi che la discesa di ieri sia stata annullata...Due svedesi si piazzano appena sotto il podio, Anja Paerson, quarta, e Jessica Lindell Vikarby, quinta. Sesta e settima altre due connazionali, le canadesi Emily Brydon e Kelly Vanderbeek, ottava la slovena Tina Maze che ha preceduto la grande sconfitta di giornata, la statunitense Lindsey Vonn. Male anche Maria Riesch, ventiquattresima, e Renate Goetsch, fuori dalle trenta così come tutte le altre azzurre meno Johanna Schnarf, ventisettesima, e Lucia Recchia, giusto trentesima. Ma oggi l 'Italia al femminile, dopo i trionfi dell'anno scorso di Denise Karbon, ricomincia a festeggiare grazie a Nadia Fanchini, che diventa la quindicesima azzurra a vincere in Coppa del Mondo e ci riporta sul gradino più alto nel podio del superG cinque anni dopo l'ultimo successo di Karen Putzer, datato 13 marzo 2003 a Kvitfjell.