09/01/09 Adelboden e Maribor alle Porte...


La Coppa del Mondo di sci alpino riparte con le discipline tecniche: sabato sono in pista i gigantisti, gli uomini in Svizzera, ad Adelboden, e le donne in Slovenia, a Maribor. Domenica toccherà allo slalom speciale con due gare nelle due località. Gli sciatori azzurri sono a caccia della prima vittoria della stagione in gigante.
Ad Adelboden, sulla ghiacciatissima pista del Kuonisbargli, piena di dossi e contropendenze, l'Italia punta soprattutto su Max Blardone e Manfred Moelgg. A Maribor, sul Monte Pohorje, la pista donne ha meno pendenza, ma ha comunque un fondo durissimo come piace alle italiane. Le azzurre di punta sono Denise Karbon, Manuela Moelgg e Nicole Gius. Sia ad Adelboden sia a Maribor, l'Italia ha buone possibilità di ottenere un risultato di prestigio.
Ad Adelboden la scadenza è poi importante perché si tratta dell'ultimo gigante prima dell'appuntamento mondiale di febbraio in Val d'Isere. La località svizzera, inoltre, è importante perché su questa terribile pista Max Blardone tre anni fa è riuscito ad ottenere uno dei suoi quattro successi in carriera. "Sono reduce da un'influenza, ma ormai mi sono ripreso. La pista è durissima e come sempre molto affascinante. Domani ci sarà da divertirsi", ha annunciato allegro alla vigilia Max Blardone. Il piemontese soprattutto potrà contare sul tifo di numerosi suoi fan che arriveranno dalla non lontana Val d'Ossola. Con Max l'altro azzurro di punta sarà l'altoatesino Manfred Moelgg, che sinora ha mostrato gran classe ma andando a fasi alterne, una manche bene e l'altra a rilento. Ad Adelboden gli azzurri dovranno guardarsi soprattutto dai padroni di casa elvetici, con un tris di grandi campioni formato da Daniel Albrecht, Carlo Janka e Didier Cuche. Per lo speciale di domenica, invece, inevitabilmente i riflettori saranno puntati sul "Razzo" Giuliano Razzoli, capace di arrivare terzo nell'ultima prova della disciplina, svoltasi a Zagabria il giorno dell'Epifania.
Positive sono le prospettive azzurre anche per il gigante di Maribor. L'anno scorso l'Italia piazzò ben due atlete sul podio con Manuela Moelgg 2/a e Denise Karbon 3/a. "La pista è bella dura e mi piace. In più sto anche molto meglio con il mal di schiena", ha detto Manuela Moelgg. "E io sono a caccia del mio primo vero buon risultato stagionale", ha aggiunto Denise Karbon. L'altoatesina non ha più dolori alla gamba destra dopo l'infortunio di metà novembre nello slalom speciale di Levi. Un tutore le protegge comunque la gamba. "A Tarvisio nei giorni scorsi ho fatto davvero un buon allenamento e mi sento fiduciosa", ha detto ancora Denise. Staremo a vedere.